Anche questa Estate sembrerebbe essere la più calda e con le temperature alle stelle non si può far altro che tenere quanto più acceso il condizionatore per refrigerare case e uffici. Ma quanto costa tenerlo accesso? Scopriamo in questo articolo il calcolo da fare.
Inutile nasconderlo: in estate si riesce a trovare refrigero in casa o in ufficio esclusivamente tenendo accesi i condizionatori e magari non sempre.
Il troppo caldo e magari la troppa umidità fa in modo che non basti più tenere il condizionatore acceso per un paio d’ore, di conseguenza si è costretti a tenerlo ininterrottamente acceso.
Tuttavia bisogna fare anche i conti con il proprio portafoglio. È risaputo come il condizionatore non sia un elettrodomestico a basso consumo energetico e tenerlo accesso tutto il giorno o tutta la notte si fa sentire notevolmente sulle proprie bollette.
Ma quanto costa effettivamente tenere un condizionatore acceso?
Aria fresca, quanto mi costi?
Se non si vogliono rischiare brutte sorprese in bolletta bisogna fare i conti sia con la calura estiva, sia con il consumo del condizionatore.
Mediamente possiamo dire che il costo giornaliero di un condizionatore varia è di circa 1,77€, è la stimata effettuata dall’Associazione ADOC, l’Associazione difesa orientamento consumatori: in estate si spende intorno ai 160€ euro in bolletta e il costo giornaliero è di 1,77 euro per tre mesi. Se l’uso che si fa equivale a più di 12 ore, si può arrivare ad una spesa di 3 euro al giorno. Ma i costi variano a seconda della classe energetica del condizionatore e di altri parametri da tenere in considerazione.
Per cercare di ridurre i consumi, è importante scegliere quei climatizzatori con una buona classe energetica, prestando attenzione anche ai valori di SEER e SCOP.
Cosa indicano queste due sigle, e a cosa servono?
SEER è un coefficiente per il freddo, mentre SCOP è un coefficiente per il caldo.
Questi due coefficienti, ottenuti dal risultato di determinati calcoli, sono dei valori molto importanti per la valutazione di un climatizzatore.
I valori di SEER e SCOP, il cui il loro significato sta:
- SEER = Rapporto di efficienza Energetica Stagionale;
- SCOP = coefficiente di prestazione stagionale
permettono di confrontare con facilità i vari modelli di climatizzatori che hanno la stessa potenza e classe energetica. In particolare:
Più questi valori sono alti, più i climatizzatori raffreddano o riscaldano meglio.
Nello specifico un climatizzatore con la più alta classe energetica (ex A+++) avrà un valore di SEER maggiore o uguale a 8,50, ed un valore di SCOP maggiore o uguale a 5,10, mentre un climatizzatore con la classe più bassa G ha un SEER inferiore a 2,60 e uno SCOP inferiore a 1,90.
Quindi maggiori sono questi due parametri maggiore sarà l’efficienza del condizionatore, questa differenza vale anche a parità di classi energetiche di consumo.
Inutile sottolineare le motivazioni per cui è consigliabile scegliere un condizionatore più efficiente.